venerdì 10 febbraio 2017

NESSUNO INVENTA NULLA

Spesso mi sono sentita dire "Nessuno inventa nulla". Chi mi rivolge questa frase, intuisco provi una soddisfazione particolare nel proferirla chissà perché, mi chiedo... forse per provocazione? per sfida? per ignoranza? ma sono abituata a dare ragione un po' a tutti, così tanto per non aver da dire o per far contenti gli altri o forse perché é vero o forse perché, come dice il detto, la ragione si da ai matti.... insomma... dipende dalle circostanze... poi, pensandoci veramente bene, perché non scrivere nel mio blog quello che penso realmente? Il mio spazio personale, il mio diario le cui pagine possono sfogliare e leggere tutti, il mio piccolo mondo.

Ecco la verità, presuntuosa per alcuni, giusta per altri, sincera per me.
Alcune persone inventano eccome! Ci sono quilter che inventano, dobbiamo ammetterlo che ci piaccia o no. Tecniche strane, all'avanguardia ed estremamente inconsuete o tecniche tradizionali assemblate in modo personale e insolito o ancora tecniche conosciute utilizzate per quadri tessili o coperte o runner inediti disegnati veramente e non ricalcati da rielaborazioni al computer!

Mi prendo in causa, non azzardandomi a prendere come esempio mie amiche Artiste a cui ora non ho chiesto il permesso.
Il mio modo di fare alcuni art quilt è assolutamente personale tanto che non potrei nemmeno tenere dei corsi in merito perché la tecnica che utilizzo é inspiegabile. Si, esatto, inspiegabile perché mi viene dal cuore, un modo di trattare i tessuti, di avvicinarli, di assemblarli che proprio non ho copiato da nessuno.
Dal mio primo mosaico tessile, passando attraverso la mia Achiropita, al mio San Pietro per arrivare alla mia Madonna dell'Uva, non mi sono ispirata ad altro che a dipinti antichi (tranne che per la prima fotografia che vedete il cui disegno é mio). Non ho consultato libri, dispense, video, riviste di nessun tipo ma mi sono studiata in modo assolutamente personale il modo per poter arrivare al risultato desiderato senza copiare nessuna tecnica di artisti o artiste morte o viventi provenienti da qualsiasi parte della crosta terrestre.
Se qualche artista tessile italiana o americana o cinese o eschimese o marziana realizza quilt simili ai miei, bene, tutto possibile. Sono contenta. Forse lei mi ha copiata, forse no, ma sicuramente non sono stata io a copiare lei.
Sono orgogliosa di dichiarare che mi sono inventata un modo assolutamente personale di appiccicare pezzi di seta per imitare le pennellate di dipinti o i mosaici. Ogni volta modifico leggermente il modo di procedere, cambio, forse per mie turbe mentali.... chissà.... e la prossima volta che qualcuno mi parla o mi scrive che nessuno inventa nulla nel nostro campo di arte tessile io continuerò a dargli ragione sperando però gli siano giunte queste righe. ;-)

Quindi forza! Trovate anche voi il vostro modo di far patchwork o art quilt, non fermatevi alle istruzioni ma inventate, elaborate, divertitevi a giocare!

Cordialmente,
Laura







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Laura